Un pennello che scrive nel nulla,
che è violino pur privo d’ archetto;
una vela sospinta dal silenzio,
come mano che ondeggia una culla.
Un’ alba che è anche un sorriso,
come fronde che volgono al cielo;
un granello di vita con propria luce,
che bagna d’ amore solcandone il viso.
Battaglie e riposi si alternano sempre,
sorrisi e ricordi che segnano il cuore;
l’ alchimista non cerca immediate risposte:
percorre la via senza aver mai timore. (a.g.)