Sono un foglio in un cassetto,
come un bimbo nel suo letto.
Sono il sogno che si scorda,
come fosse voce sorda.
Sono il volto sconosciuto,
il cui suono appare muto.
Sono il circo itinerante,
che scompare in un istante.
Sono il tempo che è trascorso,
come vuole l’ Universo.
Sono traccia in un percorso
dentro cui mi sono perso. (a.g.)