Fiat Chrysler ammette di aver comunicato dati sotto-stimati alla NHTSA in merito ad alcune carenze degli pneumatici che potrebbero essere responsabili di morti e feriti vittime della strada.
Un altro colosso dell’automobile ha mentito: Fiat Chrysler Automobiles Stati Uniti annuncia in un comunicato di aver individuato carenze nel proprio report sui battistrada, ma di averle tempestivamente comunicate alla NHTSA. Non si può fare a meno di chiedersi che cosa sia avvenuto prima, e quale sia stato il percorso che avrebbe condotto a tale presa di coscienza, ma come fa notare NHTSA, questo significa che FCA ha sottostimato il numero di morti e feriti di cui la casa automobilistica potrebbe essere responsabile.
Fiat Chrisler America comunica alla NHTSA di aver verificato che il rapporto di resa degli pneumatici precedentemente inviato era inesatto, e annuncia tempestivi controlli interni per verificare cause e responsabilità dell’accaduto ( http://media.fcanorthamerica.com/newsrelease.do?&id=17016&mid=431 )
Nel comunicato si legge “FCA Stati Uniti comunica costantemente con NHTSA in merito ai progressi nelle indagini. FCA Stati Uniti prende la questione molto sul serio, e continueremo a collaborare con NHTSA per risolvere questa situazione e garantire che questi problemi non si ripetano “.
Il “TREAD” non è stato sostanzialmente rispettato dalla Fiat Chrysler America, possiamo quindi guardare al colosso dell’auto come ad un criminale pentito che si costituisce. Il “TREAD” è una legge federale degli Stati Uniti emanata nell’autunno del 2000. Questa legge si propone di aumentare la sicurezza dei consumatori attraverso mandati assegnati alla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA). Esso è stato redatto in risposta ai decessi colegati alla Ford Explorers muniti di pneumatici Firestone.
Ci sono tre componenti principali della legge “TREAD”.
In primo luogo, è necessario che i produttori di veicoli riferiscano al National Highway Administration & Transportation Safety (NHTSA) quando si effettua un richiamo di sicurezza o una qualsiasi altra campagna di sicurezza in un paese straniero.
In secondo luogo, i costruttori hanno bisogno di comunicare le informazioni relative a difetti, segnalazioni di lesioni o morte legate ai propri prodotti, nonché altri dati rilevanti al fine di soddisfare i requisiti “Early Warning”.
In terzo luogo, vi è la responsabilità penale qualora un costruttore del veicolo violi intenzionalmente i nuovi obblighi di segnalazione in caso di difetti relativi alla sicurezza responsabili di morte o gravi lesioni personali.
Fonte: http://www.zerohedge.com/news/2015-09-29/fiat-chrysler-admits-under-reporting-deaths-injuries-nhtsa
A questo punto, quelli della Volkswagen sarebbero ladri di galline? Ha ragione forse chi sostiene che il recente scandalo sia stato una sorta di punizione per i nuovi accordi che la casa tedesca aveva recentemente fatto con la Russia? Non sarebbe forse più semplice concludere che, chiunque proponga e imponga al mondo il vetusto motore a scoppio è, a prescindere da tutto, un semplice criminale? E chi sono i maggiori responsabili di tutto ciò? Sempre i medesimi: massoneria internazionale che impone la dittatura finanziaria colludendo e corrompendo le classi dirigenti nazionali. In altre parole: è tutto Nuovo Ordine Mondiale. (ndr)
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