Troppo petrolio: crolla il prezzo e si alza la tensione globale

Dall’odierno incontro dei Paesi membri dell’ OPEC viene presa la decisione di istituire un nuovo massimale della produzione di petrolio di 31,5 milioni di barili al giorno. L’incremento è da un precedente tetto di 30 milioni di barili e non include la produzione dell’Indonesia, che ha ripreso posto nell’associazione di produttori dopo una pausa di quasi sette anni. Quello che è interessante notare è il fatto che la produzione attuale è proprio di 31,5 milioni di barili e, quindi, l’OPEC non ha fatto altro che adeguarsi a quella che è la realtà:petrolio

Intanto il greggio sta affondando nuovamente sotto i 40 $ al barile …greggio

E l’oro è in forte ascesa …oro

Così come avviene per il Rublorublo

I russi non sono felici:

  • ROSNEFT: “La decisione dell’OPEC è in linea con la tendenza di calo dei prezzi”.
  •  ROSNEFT non vede pericoli per se stessa in quanto sostiene costi di produzione tra i più bassi nel mondo.

Che cosa significa tutto questo per i prezzi del petrolio? Niente di buono: secondo un rapporto del WSJ, da un documento interno al’OPEC preparato per il cruciale incontro di Venerdì, emerge che i prezzi del petrolio rimarranno sotto pressione nel prossimo futuro, mentre i mercati resterebbero in eccesso di offerta nonostante il taglio della produzione.

L’analisi, che è stata recensita in esclusiva da “The Wall Street Journal”, sottolinea le difficoltà con cui l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio cercano di rispondere al crollo dei prezzi. Per la riunione di Venerdì prossimo a Vienna è previsto un acceso dibattito tra la fazione che vuole ridurre la produzione per aumentare i prezzi e quella di cui fanno parte gli USA, che ritengono che tale mossa farebbe perdere quote di mercato in favore dei concorrenti.

Il documento, una trascrizione di un incontro tecnico in preparazione del vertice indetto dalla Segreteria dell’OPEC, mostra che, se la produzione corrente rimane invariata a 31,5 milioni di barili al giorno, nel 2016 i mercati saranno ancora in eccesso di offerta per 700.000 barili al giorno. L’OPEC ha stimato che l’eccesso attuale è di 1,8 milioni di barili al giorno. A questo eccesso va sommata la produzione non-OPEC con cui si definisce l’enorme eccesso di petrolio globale, e paesi come il Venezuela e l’Iran hanno chiesto nei giorni scorsi un’ulteriore riduzione di potenza per riportare la produzione del gruppo OPEC al livello concordato di 30 milioni di barili al giorno. Essi non capiscono, e il risultato sarà che il petrolio potrà benissimo scambiarsi per obiettivo a breve termine di Goldman’s a 20$ al barile .

Fonte: http://www.zerohedge.com/news/2015-12-04/opec-meeting-preview-confusion-clashes-disappointment-and-lower-oil-prices

petrolio (1)Tutta questa gentaglia si sbatte altamente i cosiddetti dei problemi climatici e ambientali perché, come sostengo e dimostro in tutto ciò che pubblico, alle classi politiche e dirigenti interessa esclusivamente preservare le proprie posizioni di Potere. Il petrolio sta al debito come l’acqua sta agli assetati: è tutta una Matrix…una truffa! Sveglia gente!

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Pubblicato da eskander

Artista rivoluzionario povero in CANNA per scelta di vita.