Medici Senza Frontiere denuncia le operazioni di alterazione o distruzione delle prove del bombardamento dell”ospedale di Kunduz da parte di alcuni militari americani.
Un veicolo con a bordo personale degli Stati Uniti “ha distrutto delle prove potenziali” lo scorso Giovedi, deviando volutamente la propria direzione per transitare sulle rovine dell’ospedale bombardato dalle stesse forze del contingente americano presente in Afghanistan, così ha riferito l’organizzazione umanitaria. Medici Senza Frontiere, che gestiva l’impianto di Kunduz, ha inizialmente detto che si trattava di un “carro armato degli Stati Uniti”, salvo poi correggere la propria dichiarazione parlando di “un veicolo corazzato senza specificarne la nazionalità”.
La nota organizzazione umanitaria conosciuta con il nome di Medici Senza Frontiere (MSF) riferiva, con un comunicato inviato via email a NBC News, di essere stata informata che il veicolo conteneva una delegazione di una “squadra investigativa USA / NATO / afgana” che avrebbe dovuto esaminare il sito.
MSF non era stata informata di tale sopralluogo definendolo: “un ingresso senza preavviso e forzato del veicolo attraverso i cancelli che ha spaventato il personale e causando ingenti danni”.
Tre funzionari militari statunitensi hanno confermato alla NBC News che una squadra investigativa avrebbe visitato il sito, ma nessuno sapeva dire con certezza quale tipo di veicolo sarebbe stato utilizzato.
I funzionari, che hanno parlato in condizione di anonimato, hanno ipotizzato che, data la zona, è probabile si trattasse di un veicolo corazzato APC tedesco.
Qui potete trovare alcune delle foto fornite da MSF, che costituiscono anche prova evidente della strage che si è voluta compiere a Kunduz.
Se sei l’ Esercito degli Stati Uniti che ha ucciso intenzionalmente 22 persone bombardando l’ospedale di Medici Senza Frontiere in Afghanistan, cosa fai dopo? In primo luogo, si ostacolano tutte le richieste di un’indagine indipendente. In secondo luogo, si mandano propri uomini sulla scena del crimine di guerra per distruggere le prove. Queste accuse arrivano quasi due settimane dopo che una cannoniera AC US-130 ha bombardato il complesso sanitario, uccidendo almeno 22 persone, tra cui 12 membri del personale.
Dopo che gli Stati Uniti avevano definito l’evento come un incidente, ma MSF l’ha definito un crimine di guerra, il presidente Barack Obama ha chiesto scusa in beneficenza la settimana scorsa, gli Stati Uniti ed il governi afghano hanno lanciato tre inchieste distinte ma MSF chiede un’inchiesta internazionale.
MSF ha detto che l’intrusione nel complesso ha violato un accordo che prevedeva che la squadra investigativa fornisse “un preavviso prima di ogni fase della procedura che coinvolge il personale e le attività dell’organizzazione”. Ha infine aggiunto: “La loro intrusione senza preavviso ha danneggiato la proprietà e distrutto prove potenziali, causando stress e paura nel team di MSF”.
Fonte: http://www.nbcnews.com/news/world/msf-u-s-tank-destroyed-potential-evidence-kunduz-hospital-n445736
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