Resistenza oltre il Caos fino alla Luce

#FuochiDiResistenza

18 mesi fa creammo e proponemmo la rete territoriale di Resistenza su base regionale, invitando i cittadini all’organizzazione di comitati locali apartitici, non funzionali al Sistema e difficilmente strumentalizzabili dai vari leader autoproclamati e relative organizzazioni politiche.

Corteo di Udine del 15 ottobre 2021
Corteo di Udine del 15 ottobre 2021

Il primo gruppo di Resistenza nacque a Udine, poi a Trieste e, quindi, un po’ in tutta Italia. Moltissime altre realtà sono nate con il medesimo spirito pur ignorando l’esistenza delle altre, agendo autonomamente per quanto ambissero ad un “coordinamento nazionale” che sarebbe importantissimo ma, in realtà, non è mai nato. 

Il 24 luglio 2021, un ragazzo di 27 anni lanciò la proposta di scendere contemporaneamente in 100 diverse piazze italiane. Tanti si misero a supporto di questa iniziativa e l’unione nell’azione di contrasto all’introduzione del passaporto sanitario fece sì che la fiamma della speranza divampasse sino all’apice raggiunto ieri, sabato 23 ottobre 2021.

Giunta regionale FVG assediata
Giunta regionale FVG assediata

Non riusciamo nemmeno a contare le centinaia di migliaia di persone che hanno manifestato pacificamente e con lucida determinazione la propria volontà di liberarsi dall’inconfutabile dittatura di cui ci vogliono rendere vittime. Ora sono sempre più numerosi gli episodi di millanteria dei meriti, mistificazioni della realtà, strumentalizzazione delle piazze. A proposito di Trieste, ad esempio,

Trieste, 20 maggio: flash mob "Danzar ancor"
Trieste, 20 maggio: flash mob “Danzar ancor”

possiamo dire che alcune categorie di lavoratori non si erano esposte prima di questo evento epocale di alcune settimane fa:https://fb.watch/8R0BcP7l0z/, così come non ricordiamo grandi partecipazioni prima di questo splendido evento risalente al 16 maggio 2021:https://fb.watch/8R0YKTMIge/Ricordiamo anche il giorno in cui ci presentammo al Prefetto di Trieste per denunciare l’illegittimità e non plausibilità dello “stato di emergenza”.

TRIESTE, SETTEMBRE 2020: dal Prefetto contro la dittatura
TRIESTE, SETTEMBRE 2020: dal Prefetto contro la dittatura
Il nostro appello, rivolto a tutti i cittadini di Italia e oltre confine, resta quello iniziale: fidatevi di voi stessi, delle persone con le quali avete sofferto e combattuto, di coloro i quali si mettono a servizio della causa e non la utilizzano per vantaggi personali o delle organizzazioni di cui fanno parte. Quando faremo crollare la dittatura e, quindi, vedremo il termine della Legislatura, saremo certamente in grado di creare una sorta di “Comitato dei Comitati” per mezzo del quale soppiantare le attuali classi politiche e dirigenti. Saranno i territori ad individuare le competenze e indicare le persone a cui conferire l’autorevolezza necessaria.
Mai più segreterie di partito e segrete stanze dalle quali si impongono i burattini che hanno sempre depredato le risorse e i diritti dei Popoli!

Pubblicato da eskander

Artista rivoluzionario povero in CANNA per scelta di vita.